Voglio raccontare un sogno che feci prima del 2001 e che ricordo ancora in modo vivido:
Mi trovavo in una caverna le cui pareti traslucide lasciavano filtrare una luce soffusa. Come se mi trovassi dentro un mulino del ghiacciaio di alta quota. La luce proveniva da tutte le direzioni, non produceva ombre e la temperatura era ottimale: né caldo e né freddo.
Dentro la caverna ho sperimentato tranquillità, senso profondo di solidarietà, pace ed ero solo ma come se fossi con una moltitudine.
Guardandomi attorno, vedo un pozzo d’acqua. Mi avvicino ed anche le pareti del pozzo lasciano filtrare luce. L’acqua è talmente limpida che non sono in grado di stimare la profondità del pozzo, benché sia ben illuminato della stessa luce soffusa della caverna.
Mi inginocchio, appoggiando le mani a terra, e con le labbra prendo un sorso di quell’acqua fredda, limpida, incontaminata e incontaminabile, buonissima.
Ho consapevolezza che quella grotta e quel pozzo d’acqua, incontaminata e incontaminabile, si trova dentro tutti gli esseri viventi.
C’è un luogo dentro di noi che somiglia alla caverna del sogno e dentro quella caverna luminosa c’è un pozzo d’acqua di cui non è possibile stabilire la profondità. Acqua pura, fredda, incontaminata e incontaminabile, dal sapore ottimo, ineguagliabile e per questo indimenticabile.
Siete invitati a cercare quella caverna dentro di voi e non mancate di bere un sorso dell’acqua del pozzo della caverna.