Chaturmasya (da Luglio a Novembre) rappresenta i quattro mesi di adorazione del Signore Vishnu in cui si può fare avanzamento spirituale. Il periodo di Chaturmasya inizia il mese di Asadha (Giugno-Luglio) dal giorno di Sayana Ekadasi e termina nel mese di Kartika (Ottobre-Novembre) nel giorno di Utthana Ekadasi. Questo periodo di quattro mesi è conosciuto come Chaturmasya. Non importa quale posizione si occupi, se sannyasi o persona di famiglia. Osservare Chaturmasya è obbligatorio per tutti gli asrama. Il vero scopo del voto preso durante questi quattro mesi, è di minimizzare la gratificazione dei sensi. Durante il mese di Sravana – Sridhara non si devono mangiare spinaci, vegetali ricchi di foglie e vegetali verdi chiamati in India sak, molto graditi a Sri Chaitanya Mahaprabhu

NOTA:(la stagione delle piogge in India causa la proliferazione di insetti che inevitabilmente si accumulano sui vegetali con foglia. Diventa praticamente impossibile lavarli via tutti così per non infrangere la regola vegetariana, ci si astiene dagli spinaci e dai vegetali ricchi di foglie).

Nel mese di Bhadra – Hrishikesh, ci si astiene dallo yogurt e nel mese di Asvina – Ashwina, non si beve latte. Durante il quarto mese di Chaturmasya, Kartika – Damodara, ci si astiene dallo urad dal (una specie di lenticchia/fagiolo con l’interno morbidissimo e cremosissimo dal sapore molto particolare e forte. Si tratta di un prodotto ayurvedico). Non si deve mangiare pesce o carne o altro che non sia cibo vegetariano durante il mese di Kartika (dallo Skanda Purana, Nagava Khanda). Il periodo di quattro mesi di Chaturmasya, ci addestra a non assumere cibo inteso come gratificazione dei sensi. ALTRE AUSTERITÀ Ecco un elenco di voti ed austerità che si compiono durante Chaturmasya, con i loro rispettivi risultati:

01) No sale – La voce diventa dolce. 02) No olio – La vita si prolunga e si ottiene progenie. 03) No massaggi con olio – Il corpo diventa bellissimo. 04) No cucina con olio – I nemici svaniscono. 05) No liquirizia e olio – Si diventa ricchi. 06) Smettere di indossare fiori non offerti – Si diventa un Vidyadhara in Devapura. 07) Smettere i sei tipi di gusto (spezie, gusto aspro come limone o aceto etc., sapore amaro, dolce, salato e pungente) – Non si diventa sgradevole, puzzolente, non si ottiene una cattiva nascita. 08) Pratica dello yoga – Si va a Brahmaloka. 09) No noci di betal – Si diventa felici. 10) No cibo cucinato (frutta naturale & vegetali) – Si ottiene la purezza. 11) No miele – Si diventa splendenti. 12) No yogurt o latte – Si raggiunge Goloka. 13) No cucinare in contenitori di terracotta – Si ottiene la misericordia di Lakshmi Devi. 14) No cibo caldo – Si ottiene figliolanza con lunga vita. 15) Dormire in terra o sulla pietra – Si diventa associati di Vishnu. 16) Astenersi dalla carne & miele – È uno yogi e muni. 17) No liquori intossicanti – Si diventa robusti e liberi dalle malattie. 18) Digiunare per un giorno – Si viene onorati su Brahmaloka. 19) No taglio di capelli ed unghie – Si ottiene il beneficio di bagnarsi ogni giorno nel Gange. 20) Non parlare di cose senza senso (grama kata) – Gli ordini di tale persona non verranno mai disobbediti. 21) Mangiare sul pavimento senza piatto o contenitore – Si ottiene un regno sulla Terra. 22) Cantare il mantra Namo Narayana – Si ottiene il risultato equivalente a dare in carità 100 volte. 23) Offrire preghiere al Signore – Si ottiene il risultato equivalente a dare mucche in carità. 24) Toccare i piedi di loto delle Divinità – Si diventa una persona di successo. 25) Pulire il tempio del Signore – Se si è Re lo si rimane per un Kalpa. 26) Circunnambulare il tempio tre volte offrendo preghiere – Al momento della morte si entrerà in una macchina volante e con essa si andrà a Vaikuntha. 27) Cantare o suonare strumenti musicali nel tempio del Signore – Si va a Gardharvaloka. 28) Avere piacere nello studio delle scritture (shastra) – Si va a Vishnuloka. 29) Spruzzare acqua nel tempio – Si va ad Apsaraloka. 30) Bagnarsi in un luogo sacro – Il proprio corpo diviene puro. 31) Adorare il Signore Vishnu con fiori – Si va a Vaikuntha. 32) Mangiare panchagavya (panchagavya significa un miscuglio di cinque prodotti: buro chiarificato, latte, latte cagliato, sterco ed urina di mucca. Panchagavya viene citata nei Veda e nel vrkshyurveda – vrksha significa piante e Ayurveda significa sistema di salute) – Si ottiene il risultato equivalente all’osservanza del digiuno di Candrayana. 33) Mangiare un pasto al giorno – Si consegue il risultato equivalente al sacrificio del fuoco (Agnihotra). 34) Mangiare solo la notte – Si ottiene il risultato equivalente all’andare in tutti i luoghi di pellegrinaggio. 35) Mangiare solo a mezzogiorno – Si va a Devaloka. 36) Mangiare cibo non ottenuto in “prestito” o da qualsiasi estraneo – Si ottiene lo stesso risultato dell’apertura di un chiosco d’acqua e scavando pozzi. 37) Fare un bagno tutti i giorni – Non si vedrà mai un inferno. 38) Non mangiare in un piatto – Si ottiene il risultato equivalente al bagno in Pushkara. 39) Mangiare su una foglia – Si ottiene di vivere a Kurukshetra. 40) Mangiare su una pietra – Si ottiene di bagnarsi a Prayog. 41) Non bere per sei ore – Non si sarà attaccati dalle malattie. 42) Durante Chaturmasya, devono essere accettate ghirlande dalle divinità, caranamrta, candana ed acqua dalla conchiglia del Signore, mahaprasada.

Chi effettua questi sacrifici e li compie nel periodo di Chaturmasya, per la soddisfazione del Signore Keshava e del Signore Gauranga, diventa soddisfatto in sé stesso e al momento della morte va nella dimora del Signore.

“Se si accettano queste austerità Vaishnava con osservanza e devozione, si ottiene la suprema destinazione, O Narada. A chi desidera in sé stesso eseguire tutte queste austerità e voti Vaishnava, tutti i peccati accumulati in 100 vite, vengono distrutti. Se uno è devoto, pacifico, si bagna tutti i giorni, è fisso nei voti ed adora il Signore durante questi quattro mesi, va nella dimora del Signore. Chi accetta l’austerità di dormire sul pavimento in questo periodo quando la divinità di Vishnu sta dormendo in yoga nidra nell’acqua, va nella dimora di Laxmi Devi” (dal Vishnu Rahasya – il Signore Brahma a Narada Muni).

Il Signore Vishnu riposa durante i quattro mesi di Chaturmasya e si gira da una parte all’altra nella metà tra i quattro mesi. Per questo per ogni mese ci sono delle restrizioni. Uno dovrebbe attentamente smettere l’attaccamento per le cose materiali. In generale le persone hanno un attaccamento spontaneo per la casa, le questioni familiari, abiti, ornamenti, ricchezze, moglie e figli, la propria salute e quella dei famigliari, cibo, alberi ed animali. Alcune persone sono così dipendenti dal fumo, mangiare pesce, carne e bere alcool che la practica spirituale viene ostacolata. Molta gente non rispetta il Prasada, gli avanzi del Signore, a causa del loro grande attaccamento nel mangiare cose come il pesce. Per il costante desiderio di fumare, vengono impedite attività quali lo studio della letteratura devozionale, il gusto per l’ascolto e per il canto e la possibilità di rimanere a lungo in un tempio. Gli attaccamenti negativi possono essere distrutti facilmente per mezzo dell’associazione con i devoti e l’osservanza dei voti approvati nel servizio di devozione. Osservando hari-vasara, Ekadasi e i giorni di apparizione del Signore, gli attaccamenti negativi vengono distrutti. Le regole dei voti sono gli strumenti per diminuire i propri attaccamenti. Ci sono due tipi di cibo: quello che sostiene la vita e quello che gratifica i sensi. Mangiare cereali e bere, sostengono la vita. Pesce, carne, intossicanti e fumo sono tutti per la gratificazione dei sensi. Nei giorni di voto se non si abbandona la gratificazione dei sensi, non è un voto. Anche le cose che sostengono la vita, dovrebbero essere interrotte il più possibile, in accordo alle necessità prescitte dalla propria condizione fisica. Non ci sono prescrizioni per accettare ciò che gratifica i sensi, ci sono solo prescrizioni per rinunciarvi. Se uno pensa: “Oggi o domani ma poi godrò in abbondanza di ciò a cui ho rinunciato” allora il voto non porterà ad alcun successo perché quel voto è stato prescritto per smettere le abitudini indesiderate, con la pratica graduale. I voti sono di solito per tre giorni. Prima tre giorni di pratica, poi un mese e poi per quattro mesi (Chaturmasya). In questo modo, gradualmente ci si stacca dall’attaccamento alla gratificazione dei sensi, fino a lasciarla per sempre.
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